Project Description
Riqualificazione di Villa Nitti ad Acquafredda e realizzazione nuovo complesso polifunzionale
Villa Nitti ad Acquafredda
Villa Nitti è una costruzione di grande valore architettonico che trova la sua origine nel XIX secolo: essa infatti nasce dalla preesistente casina Marsicano, centro di una tenuta agricola specializzata nella produzione di arance ed uva, proprietà della famiglia omonima. Allora l’edificio era quello di una piccola casa rurale, elegantita da piccole modifiche solo nel primo Novecento, che la fecero rimanere di non grande rilevanza architettonica.
Nel 1918 la casina e la tenuta, in posizione panoramica con vista sul mare e su tutto il litorale, furono acquistate da Francesco Saverio Nitti, allora presidente del consiglio, il quale lasciò alla villa il nome con cui è ancor oggi ricordata.
Nitti, tra 1920 e 1921 commissionò all’allora noto architetto veneziano Vincenzo Rinaldo, un ambizioso restauro e ampliamento della casa preesistente, che portò radicali cambiamenti alla struttura. Il nuovo abitato venne concepito in uno stile composito tra neogotico, di cui il Rinaldo era maestro, e déco. Il progetto originale, pur realizzato in buona parte, non fu del tutto portato a compimento.
Negli anni 1970 il complesso e la tenuta passarono di proprietà, divenendo patrimonio della Regione Basilicata, che negli stessi anni dell’acquisto, predispose un progetto di restauro e riconversione ad opera dell’architetto Mastroberti, il quale compromise in parte l’assetto rinaldiano della villa, decretando anche la rimozione dell’aranceto di Nitti.
A partire dal 1º marzo 2012 Villa Nitti è diventata la sede delle attività formative della Fondazione Francesco Saverio Nitti, ed ospita i corsi di alta formazione politica promossi dalla detta Fondazione.
Dettagli del progetto
COMMITTENTE
MIBAC
TIPO DI INTERVENTI
Realizzazione nuova struttura
Restauro Monumentale
Restauro Artistico
Impianti